Di luci e d’ombre è l’Eros

L’autunno colorava di rosso
le prime foglie quando tra luci
ed ombre di serico broccato
cingemmo i fianchi, agghindando
con Iride il senno giovanile
e, nel riscaldare il cuore di
tenere emozioni, i sensi, ignavi,
si accesero al fuoco dell’Amore.

Cupido, testimone delle travagliate
doglie di Psiche allorché, generando
nuova Vita, ha omaggiato la terra,

che or avida ne succhia la linfa

dopo aver scoccato il dardo
si è allontanato di soppiatto
lasciandomi solo una elegiaca
piuma sul palmo della mano.

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