voglia di sognare
voglia di sognare
Le mani tremanti
cercano nel buio.
Il silenzio è la voce
del tempo che passa.
Dormi, mentre ti culla
una nenia melanconica,
la filastrocca della vita,
il grido di un violino
che, solo, abita la notte,
e poi la pioggia, che lava,
che scioglie gli affanni,
i ricordi, le voci,
e allontana.
La fame del lupo,
le distese solitarie,
le crude altezze
screziate dai boschi,
lo sguardo di neve
nel tempo degli addii.
E sorride la vita,
nel suo manto di mistero,
con un cenno lieve, petalo di fiore
librato nell’aria.
Il dolore, la morte,
e tu, sconosciuto,
nascosto agli sguardi,
senza nome, senza volto,
mentre danza il cuore
sulle porte del sonno.