Godimi
Godimi in quest’attimo
godi l’interezza del pensiero
saziati di corrompente incertezza,
altalenando con il senso di pienezza
e l’utopica visione di mistero
mai scoperto
sul ciglio di quel uscio che è la tua pazzia
nel centro del mio ventre che poi è quella mia
mai celata
concreta salita verso un piacere immenso
consapevolezza e sdegno del mio senso.