La strada cavalca la spiaggia,
macchine curiose di frenare
ai piedi dei bagnanti,
occhi accecati dai riflessi
di un sole che stenta a fuggire.
Tu attraversi ignara e sottile,
una crocchia di capelli rame
che solleva per boria la testa,
cerchi un varco tra mani tese
prima che slaccino i pensieri
curvi sulle tue morbide forme.
Sollevo il mio corpo
e credo d’averti accanto
a lumeggiare lo sguardo
sotto l’ala di un sorriso.