Sul fondo del cassetto,
trovo una vecchia fotografia ingiallita;
risale a tanto tempo fa,
quando ero bambina e i miei genitori giovani;
io e i miei fratelli eravamo piccoli e tutto era semplice;
ora sono passati molti anni e accadute molte cose,
ma questa immagine serve a mantenere in vita i ricordi,
e a non perdere la memoria.
A.S.
Una clessidra segna il
passare del tempo;
ogni granello di sabbia;
uno uguale all’altro;
vorresti fermarlo, ma non
puoi;
nessuno può opporsi al tempo e al
compiersi del suo destino.
A.S.
A volte ti senti così solo,
senza che nessuno possa capirti,
chiuso su te stesso;
vorresti parlare, ma le parole e la voce si
bloccano nella gola;
ti senti sprofondare in un pozzo senza fondo;
e’ come se avessi un buco nero al posto del cuore;
ma la verita’ e’ che non ci sono parole per esprimere il dolore che tormenta l’anima.
A.S.
Stelle stan scendendo:
potrò mai riconoscere la mia?
A. S.
Cupole azzurre di casette bianche
a picco sul mare cristallino;
paiono villaggi in miniatura, in un luogo fuori dal tempo, dove tutto è rimasto
come è stato creato al principio.
A. S.
Camminando,
mi sembra di sentire dei passi;
mi giro e penso che sia tu;
ma non è vero;
è solo un’ombra.
A.S.
Il sole splendente rosseggia all’orizzonte e pian piano comincia a calare; la sua immagine cade nel mare, nel più profondo degli abissi, dove nessuno può entrare.
A.S.
