Il Nulla

A volte ti senti così solo,
senza che nessuno possa capirti,
chiuso su te stesso;
vorresti parlare, ma le parole e la voce si
bloccano nella gola;
ti senti sprofondare in un pozzo senza fondo;
e’ come se avessi un buco nero al posto del cuore;
ma la verita’ e’ che non ci sono parole per esprimere il dolore che tormenta l’anima.

A.S.

Comete

Stelle stan scendendo:
potrò mai riconoscere la mia?

A. S.

Paradiso

Cupole azzurre di casette bianche
a picco sul mare cristallino;
paiono villaggi in miniatura, in un luogo fuori dal tempo, dove tutto è rimasto
come è stato creato al principio.

A. S.

Illusione

Camminando,
mi sembra di sentire dei passi;
mi giro e penso che sia tu;
ma non è vero;
è solo un’ombra.

A.S.

Tramonto

Il sole splendente rosseggia all’orizzonte e pian piano comincia a calare; la sua immagine cade nel mare, nel più profondo degli abissi, dove nessuno può entrare.

A.S.

Parole

Parole, parole, quante parole, scritte o dette,
sempre parole, parlano d’amore, di guerra,
di politica, spettacoli di parole,
si perdono nell’aria le parole,
che pena mi fanno a volte le parole,
urlate o sussurrate, bocche di parole,
quelle scritte si nascondono .
Parole, molta gente se ne serve,
per truffare, per un affare,  per arraffare,
c’è chi le dice per far innamorare,
invece alle puttane sono dette avvelenate .
Cosa sono le parole? cosa fanno le parole?
cosa mangiano le parole?
metriche fatte a tavolino, sciacalli d’arte,
cacciatori di parole, di rime corte,
inventate come il fumo di una discoteca,
sparse nei pensieri e fuori,
le parole, convincenti parole, dolci,
gutturali, culturali parole,
a volte hanno un senso,
parole indagatrici, traditrici,
sensuali, religiose, fanno ridere le parole,
stai ridendo di queste parole, perché?
sono solo parole, scompaiono dopo averle dette.

Di luci e d’ombre è l’Eros

L’autunno colorava di rosso
le prime foglie quando tra luci
ed ombre di serico broccato
cingemmo i fianchi, agghindando
con Iride il senno giovanile
e, nel riscaldare il cuore di
tenere emozioni, i sensi, ignavi,
si accesero al fuoco dell’Amore.

Cupido, testimone delle travagliate
doglie di Psiche allorché, generando
nuova Vita, ha omaggiato la terra,

che or avida ne succhia la linfa

dopo aver scoccato il dardo
si è allontanato di soppiatto
lasciandomi solo una elegiaca
piuma sul palmo della mano.

Amicizia

Amicizia, tu che fiorisci

nell’anima e nel cuore,

tu che ci cammini in silenzio

in un nuovo amore.

Tu che ai sogni dai valori.

Tu illumina crescenza che

ci inebri di carica, nella tua assenza.

Mi basta sapere che ci sei,

che la tua immagine

abita nella mia mente,

nel mio sorriso,

perchè senza di te,

mi ritrovo… niente.

Gocce di nuvole

Sono le tue che passano
attraverso gli occhi della luna,
sapore amaro del mare
che si diffonde nell’anima in pena.
Non dirmi è tutto finito.
Inchiodato nella luce del sole sei,
tu che illumini il sorriso di un nuovo paradiso.
Rimani mi in silenzio nel cuore,
abbandona le nuvole del mare,
chiudi gli occhi alla luna
e torna, a navigar tra i solchi
delle vene, e accendi di fuoco l’amore che degli
attimi sei il furor.