accecante invadente pettegola nasce all’alba muore al tramonto la puoi soffocare il buio la cerca la puoi trovare è dentro l’anima confortante stimolante illuminante

Vorrei liberare il cielo dalle nuvole e scrivere il mio sentimento nell’azzurro intenso. Trovare lo spazio verde su di un prato e scrivere la poesia della vita. Trovare la forza di volare nelle mie emozioni intrise di lampi folgoranti Vorrei tutto questo ma non ti ho mai incontrato

Discende lenta fitta irruente sparsa deliziosamente rumoreggiante sulle tegole in attesa picchiettante sui vetri delle finestre appannate a piedi nudi è il bambino nella pozzanghera dissetato è il passero nell’oceano d’acqua piovana