Riflessi


Prato di ieri
colato d’asfalto,
le unghie dei cigli
mi graffiano i piedi.
Allora era un tappeto
verde muschio,
essenza smeralda
sui tuoi occhi fondi
come un lucido guizzo
d’oltremare.
Sempre a lottare
per l’oggi nel domani.
Tra displuvi e salite,
crinali di scogli
rugginosi e maree
d’abissi, a coltivare
riflessi nei stellati
petali accanto.\ Nell’immenso
da amare.