LA LAMPADA E LE FALENE

Sopraggiunta

la maturità molti protagonisti

diventano comparse, pagando

per tutta l’esistenza quegli errori,

alcuni invano si ostinano

ad essere copie o semplici parodie

di quel che erano in quei giorni.

Un tempo beffardi all’ombra delle siepi

o sugli scalini di una chiesa ridevamo spesso.

Ma quella stagione era più beffarda di noi,

dispensatrice di effemeridi e delusioni,

non sciolse nessun nodo

e non condusse a nessun approdo:

era la lampada che rischiarava la stanza,

noi le falene impazzite.